martedì 11 agosto 2015

Game of Thrones 5 e del perché l'estate è meglio restarsene a casa a guardare serie tv

Arriva l’estate e te ne vai al mare, poi la sera sei troppo stanca per uscire e… ti fai una bella maratona di serie tv! Io ci provo a fare un po’ di vita sociale ma Sky cosa mi fa? Mi ripropone le vecchie stagioni di serie che voglio recuperare, come si fa ad ignorarle? E poi perché uscire fuori a boccheggiare per il caldo quando si può stare comodamente seduti sul divano stile Homer sorseggiando una bella birra fredda con l’aria condizionata talmente alta da farti venir voglia di urlare Winter is Coming?
A proposito di Winter is Coming, come i più sono rimasta tremendamente sconvolta dal finale della quinta stagione di Game of Thrones (ora se non volete spoiler smettete di leggere perché non posso parlare di serie tv senza commentarne gli avvenimenti).



Che poi questa stagione è stata una strage continua di personaggi. Lo so, nulla di nuovo conoscendo quel sadico di Martin, ma questa volta è stato più bastardo di uno Snow.
Procede con un climax crescente: inizia facendo fuori personaggi secondari o antipatici per poi concludere con quelli che non ti aspetti e verso cui ovviamente provi simpatia. E dunque Jon Snow e quella povera figlia di Stannis. Che brutta scena quella, fino alla fine ho sperato che il padre fermasse tutto. Subito dopo ti cresce l’odio per Melisandre, un odio profondo che però saresti disposta a tramutare in profondo amore per lei e il Signore della Luce se decidesse di salvare Jon Snow. Perché lui non può essere davvero morto, o no? Perché subito dopo la messa in onda dell’episodio sono sicura che la la frase più googlata è stata ‘jon snow non è morto’. Perché ci sono mille motivi per tenerlo in vita e nessuno per farlo crepare. E quindi non può essere morto. Non distruggete le mie speranze dicendo il contrario!
Anche in questa stagione gli Stark si confermano la famiglia più sfigata dei sette regni, anche se i Lannister non sono da meno. La mia adorata Cercei come al solito ha messo al primo posto l’amore per i suoi figli ed è caduta nella sua stessa trappola. La scena in cui cammina nuda per la città mentre la gente la insulta è una delle meglio riuscite. Io però continuo ad amarla, speriamo solo le ricrescano in fretta i capelli!
Le sorelle Stark sfigatissime come al solito anche se forse Sansa, dopo l’ennesimo episodio di ‘Chi diavolo ho sposato?’, riuscirà a darsela a gambe grazie all’aiuto del redivivo Theon. E chi ci sperava più in una sua ripresa?
I due piccoli Stark ancora non pervenuti. Non che mi freghi tanto di loro ma mi manca Hodor.
Daenerys sempre più pallosa, speriamo che la presenza di Tyron aggiunga un po’ di pathos alle sue vicende. La cavalcata sul drago però mi è piaciuta: mi ha ricordato Bastian in groppa a Falcor, mancava solo il ritornello ‘never ending stoooory’.
Che altro? Ah si la lotta tra estranei e bruti. Epica!
Insomma a me questa stagione è piaciuta parecchio e mi ha tenuto fino alla fine col fiato sospeso. Ora mi preparo ad una lunga e triste attesa per la sesta stagione.
Brutta bestia l’astinenza.

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